martedì 29 luglio 2014

LA PIANA RICORDA ROSSELLA CASINI

di Bruno Demasi

   E mentre la Piana sgomenta e pigra quasi rinuncia alle sue feste religiose estive, declassate al rango di improbabili sagre, e allarga le braccia rassegnata verso i suoi emigrati che in queste settimane raggiungono in gran numero i luoghi della memoria , mentre tanta chiesa locale celebra i suoi stanchi riti estivi in campi "scuola" sempre più elitari, costosissimi pellegrinaggi , sale convegni sempre più vuote e annoiate, ambiguità diffusa nella condanna ferma di quel male di cui Papa Francesco ha parlato a Cassano senza mezzi termini, c’è chi ha deciso di dedicare una serata davvero importante alla memoria e alla testimonianza della Piana e della Calabria che vuole guardare avanti, ritrovare una propria identità smarrita attraverso  percorsi di legalità seri e concreti, imbastiti e sviluppati su  esempi vissuti più che sulle parole. E’ il Coordinamento "Rossella Casini" di Palmi che, in sinergia con l’Auser, dà vita oggi, alle ore 18.30 nella Villa Comunale di Palmi a un evento semplice e importante sul tema "Memoria e Testimonianza di una Calabria che cambia".
     Un evento che – secondo le intenzioni degli organizzatori – vuole raccontare una Calabria che testimonia ad alta voce e senza mezzi termini la voglia di cambiare mediante esempi di grande coraggio , non certo la solita  Calabria piegata su se stessa  , incapace di reagire alla violenza organizzata o, al massimo,  capace di “condannarla” solo con mezze parole e con le tante enunciazioni di principio che ci sommergono quotidianamente.
      C’è una nuova frontiera che si sta aprendo a fatica in questi paesi stanchi e rassegnati? C’è realmente voglia di cambiare? Lo testimoniano nell’evento tante figure impegnate in prima linea, tra cui  Antonino Bartuccio (Ex Sindaco di Rizziconi) , Gaetano Saffioti (Testimone di Giustiza),  Giulia Pantano (Magistrato) a Francesca Chirico (Giornalista).Lo raccontano anche le letture di brani come “Ultimo Domicilio Sconosciuto” e” Niente altro che la verità”  e alcune azioni teatrali dedicate a Rossella Casini,  la ragazza toscana vittima innocente di mafia, uccisa e fatta sparire nella nostra terra  34 anni fa, di cui la Calabria distratta ha quasi rimosso la memoria...